In occasione dell'anniversario del passaggio alla Repubblica Italiana dell'amministrazione della città di Gorizia, l'Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei ha organizzato una conferenza che ha avuto luogo alle 17.00 di giovedì 16 settembre, nella Sala "Incontro" della parrocchia di San Rocco. L'evento, realizzato in collaborazione con il Centro studi "Sen. Antonio Rizzatti" e la rivista Nuova iniziativa isontina, rientra nel progetto ICM 1821-2021: in due secoli le genti del Goriziano hanno trasformato i confini imposti dalle guerre nella frontiera più aperta d'Europa, finanziato dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Michele Bressan, Presidente del Centro studi Rizzatti, ha presentato e coordinato i vari interventi e tra i principali relatori si segnalano Fulvio Salimbeni (Presidente di ICM), che ha ricostruito nel dettaglio il ruolo dell'allora Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi nella definizione del Trattato di Parigi, Luca Olivo (Istituto Sturzo), il cui intervento si è focalizzato sui cattolici popolari del Goriziano di quegli anni, e Sandro Gualano, figlio del generale che comandò il reggimento della divisione "Mantova" dell'Esercito italiano quando fece il suo ingresso in città il 14 settembre 1947.
Anche in questo caso è stato possibile seguire la diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell'Istituto, la cui registrazione riproponiamo nella finestra che segue.