Gorizia, 28 maggio 2019 –
Consolidamento, rinnovamento, sviluppo in funzione della prospettiva europea data dalla candidatura a capitale europea di Nova Gorica, coinvolgendo Gorizia e dall’avvio del Distretto Culturale Europeo del Goriziano: su queste linee si è conclusa l’Assemblea ordinaria elettiva dell’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei, svoltasi lo scorso sabato 25 maggio.
Rieletto per acclamazione per il terzo mandato successivo il prof. Fulvio Salimbeni, che già nel suo saluto iniziale ha richiamato la positività riscontrata nell’attività dell’Istituto in ambito nazionale ed internazionale, potendo programmare davvero una stagione di passaggio definitivo dalla faticosa fase di ristrutturazione progettuale e funzionale dei due precedenti mandati verso uno sviluppo soprattutto in ruolo locale ed internazionale.
L’affermazione di ICM in due bandi regionali, l’avvio della progettazione in ambito europeo, le attività connesse con il Distretto Culturale Europeo anche a sostegno della candidatura a capitale europea della “città unica sul confine”, programmate in particolare nei territori compresi tra Carinzia, il bacino dell’Isonzo ed Aquileia, costituiscono un fattore di potenziale sviluppo anche di nuove progettualità e professionalità in quanto direttamente collegate alle Università e alla realtà socio -economiche del territorio e non solo.
Tra le principali iniziative, oltre ai due convegni internazionali annuali previsti nei mesi di ottobre e novembre, il coinvolgimento di laureati del SID dell’Università di Trieste nel trentesimo di avvio del prestigioso Corso di Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche, istituendo un premio a tesi di laurea intitolata alla figura di Michele Martina sulla “diplomazia dal basso” e la ripresa della rivista plurilingue “Kadmos” come strumento di informazione in ambito internazionale.
L’Assemblea ha provveduto anche alla elezione del nuovo consiglio direttivo, nel quale, oltre alla conferma degli uscenti Claudio Cressati, Majda Bratina, Carlo Grandi, Alberto Gasparini, Boris Nemec e Nicolò Fornasir, sono stati eletti Georg Meyr, Antonia Blazina Miseri, Antonella Pocecco, Alessandro Puhali e Marco Plesnicar; confermati anche i revisori dei conti Vittorio Gradenigo, Paolo Geotti e Roberto Ziani.
Primo appuntamento per il nuovo direttivo la visita alla città di Fiume, prevista per il 22 giugno p.v. grazie all’assistenza logistica di APT SpA, con incontri anche con l’Università, la Comunità degli Italiani e la dirigenza del Museo e della candidatura di Fiume a Capitale Europea della Cultura per il 2020, che prevede la partecipazione diretta dell’ICM alle attività programmate per il prossimo anno: esperienza utile e di buon augurio per Nova Gorica-Gorizia.
Pubblicato su “il Piccolo”
data di pubblicazione:
03-06-2019
tema: ASSEMBLEE