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Genius loci đź”— Kadmos: connessione mitteleuropea tra arte, cultura e impresa

Si tratta di un progetto fondato sulla connessione tra il genius loci e Kadmos, la rivista plurilingue di ICM – nella sua nuova forma digitale – rivolta a esaltare in ambito internazionale il ruolo delle lingue (materne) nella valorizzazione delle identità assieme alle peculiarità dei territori. Kadmos come sinergia tra cultura, arte e sistema economico, tra pubblico e privato, scuola-università e impresa, memoria e innovazione, generazioni, con l’utilizzo delle nuove tecnologie nella comunicazione multimediale.

Il progetto, programmato nei contenuti dal Comitato scientifico e gestito dal Coordinamento operativo, sarà supportato dallo staff dei collaboratori incaricati. Saranno, inoltre, attivamente coinvolti tutti i partner, anche nei rapporti con la rete degli interlocutori presenti in ambito mitteleuropeo e internazionale. Specialisti in alcune discipline e nella prestazione di servizi avanzati verranno incaricati per gli eventi e le sessioni da tenere in presenza, o a distanza, nei vari luoghi della Regione FVG interessati e coinvolti nel progetto.

Centrale è il ruolo della rivista Kadmos, quale strumento essenziale di comunicazione in ambito mitteleuropeo, a partire dal territorio di frontiera del Friuli Venezia Giulia, della Slovenia occidentale e della Carinzia meridionale, con baricentro il Goriziano storico, esteso ad Aquileia: il punto d’incontro delle tre grandi civiltà europee (latina, slava e tedesca), dove il genius loci alimenta da secoli collegamenti “naturali” tra la dimensione locale-regionale e quella plurima della Mitteleuropa, nei campi della cultura, dell’arte e della creatività imprenditoriale, attraverso continui scambi e contaminazioni.

ICM vuole valorizzare e attualizzare la fertilità di questo humus unico proprio attraverso Kadmos, con un innovativo progetto editoriale online attuato in collaborazione con imprese regionali in quattro dimensioni:

1. Studia: rivista semestrale con saggi umanistici nelle lingue native di studiosi dai Paesi mitteleuropei;  costituirà la base culturale di Kadmos, proiettandolo a pieno titolo nella Mitteleuropa verso stakeholder strategici per la valorizzazione internazionale del progetto.
2. Info: informatore bimestrale plurilingue, con contributi giornalistici, narrativi e multimediali. Destinato a un pubblico più ampio, l’Informatore restituirà notizie e approfondimenti, vissuti e testimonianze, facendosi tramite tra ICM, la Regione Friuli Venezia Giulia e la Mitteleuropa. Verrà avviata anche una sezione “Artefici” che accoglierà sguardi in profondità e in divenire sulla creatività, nelle sue molteplici e correlate espressioni (arte a 360°, moda, enogastronomia, impresa, progetti sociali proattivi, ecc.), valorizzando l’eredità culturale come motrice d’originale innovazione e le sinapsi con l’altro (altri territori regionali, Mitteleuropa), come essenza del genius loci.
3. Blog: linea diretta con l’attualità “in tempo reale” (manifestazioni, spettacoli, pubblicazioni).
4. Un’area dinamica – “Amici di Kadmos” – aggregherà e valorizzerà le risorse esterne (partner culturali, imprese, enti privati e pubblici, istituzioni) che contribuiranno al progetto.

Le ulteriori attività previste nel progetto saranno:

a) Incontri ed eventi divulgativi, tesi sia ad approfondire e diffondere i contenuti e gli obiettivi del progetto, sia a coinvolgere cittadinanza, associazioni, realtà culturali, artistiche del territorio, svolti in ognuno dei  comuni interessati, preferibilmente “in presenza”, anche con visite e percorsi guidati, integrate o eventualmente sostituite con riunioni e audio-video “a distanza”. Avranno carattere monografico, multilinguistico e multidisciplinare; daranno spazio alle realtà del territorio  integrate da eventi artistici. Tutti fruibili in modalità streaming e collegati a soggetti di analoga caratteristica presenti nell’area Mitteleuropea, derivati dalla rete di ICM integrata dai rapporti dei partner.

Tali sessioni saranno focalizzate su “sinapsi culturali-creative”:
- MOSAICO (AQUILEIA-SPILIMBERGO). La continuità ultra-millenaria di una tradizione: quando la cultura diventa manifattura.
- INDUSTRIA (PORDENONE- GORIZIA). Dal baco da seta alla moda, all’industria 4.0. Un filo di creatività mitteleuropea tra Gorizia e Pordenone.
- CANTIERISTICA (LUSSINO-TRIESTE-MONFALCONE-RONCHI). Dalle Absirtidi alla Bisiacaria: una gloriosa crociera culturale e tecnologica.
- ENOGASTRONOMIA – PAESAGGIO CULTURALE (COLLIO-BRDA). Il sapore speciale della contaminazione.
- CULTURA MATERIALE (CARNIA-MITTELEUROPA). Dal legno alle planelas: una civiltà che racconta l’Europa.
- INNOVAZIONE (S.VITO AL TAGLIAMENTO-UDINE). Connessione tempestiva tra realtà e futuro.
- MITI MITTELEURPEI  (MUGGIA-TRIESTE- GORIZIA-MITTELEUROPA). Musica e armonia delle parti.
- COMUNITA' IN COMUNICAZIONE (DA E VERSO IL MONDO). Percorsi condivisi tra storia e futuro.

b) Un convegno conclusivo di carattere multilinguistico e internazionale, che coinciderà con il 56° Incontro Culturale Mitteleuropeo: sintesi delle attività del 2021 e momento di proposta per il 2022.

c) un Concorso rivolto a giovani creativi in ambito mitteleuropeo, atto a promuovere e premiare la produzione di contenuti in 3 SEZIONI distinte (letteratura-poesia, fotografia-illustrazione, videomaking), con “storie” inedite dei loro territori, per coglierne peculiarità e fermenti.

d) Un report conclusivo presenterà il bilancio critico del progetto riportando gli elementi utili alla continuità nel tempo, nei contenuti e relazioni internazionali.

Con il contributo di
- Regione Friuli Venezia Giulia

Partner:
- UTI Carnia
- Associazione Mittelmoda International Lab
- Fondazione So.Co.B.A.
- Consorzio di sviluppo economico  locale del Ponte Rosso - Tagliamento
- Associazione Museo-Stazione Trieste Campo Marzio
- Biblioteca Beethoveniana
- Comune di Pordenone
- Comune di Capriva del Friuli
- Università degli Studi di Udine
- Consorzio culturale del Monfalconese