Cent'anni di cultura e di sport inclusivi e solidali a Gorizia
Il progetto si propone di valorizzare il percorso storico e socio-culturale del complesso sportivo e ricreativo Baiamonti nella comunità goriziana, quale luogo di incontro tra generazioni e giovani di diversa estrazione e provenienza, coinvolgendoli attivamente nel rilancio dello sport come luogo di accoglienza e inclusione. Nel 2022 si celebrerà il centenario dall’edificazione di tale complesso: la ricorrenza farà quindi da cornice a una serie di iniziative ed eventi che, oltre a favorire la condivisione con la collettività della sua storia ed evoluzione all’interno degli sviluppi urbanistici, architettonici e sociali della città, sosterrà il rilancio delle attività sportive che in tale sede trovano svolgimento. Una prima fase di realizzazione sarà strutturata attorno ad attività di natura storico-culturale, a cominciare dalla realizzazione di una pubblicazione tripartita sugli sviluppi storici, architettonici e socio-culturali del complesso. La pubblicazione verrà diffusa in formato digitale (pdf/epub) attraverso contatti del proponente e dei partner e resa scaricabile da vari siti web. Verrà inoltre stampata in un numero limitato di copie. Per la sua realizzazione, verranno raccolti documenti storici, fotografici e testimonianze grazie anche alla collaborazione col partner ASD Audax, da oltre sessant’anni attivo nell’ambito del calcio dilettantistico negli spazi del medesimo complesso. Parte del materiale fotografico e documentario verrà digitalizzato e diffuso tramite strumenti web e social e quindi esposto in una mostra aperta alla cittadinanza in occasione degli eventi previsti. Parallelamente, alcuni giovani sportivi, coinvolti grazie al medesimo partner, parteciperanno alla costruzione di un video nella forma dello storytelling (in collaborazione col partner Young for fun) allo scopo di facilitare la partecipazione giovanile nella testimonianza sui valori positivi dello sport e promuovere, nel contempo, l’approccio educativo nella digitalizzazione. ICM sarà quindi referente per l’organizzazione di almeno due eventi rivolti alla collettività – di cui uno da realizzarsi in corrispondenza dell’inaugurazione dello Stadio restaurato – che saranno occasione per presentare e condividere i due output di progetto (pubblicazione e video documentario) e che troveranno in parte svolgimento in spazi collegati storicamente e architettonicamente e messi a disposizione dai partner Palazzo Lantieri, Parrocchie del Duomo e di San Rocco e Comune di Gorizia. Una seconda fase del progetto prevede attività orientate a favorire il coinvolgimento attivo di giovani e persone in condizione di fragilità, tramite iniziative incentrate sullo sport. In collaborazione col partner CVCS, giovani studenti delle scuole secondarie di II grado saranno coinvolti in percorsi laboratoriali per la rielaborazione creativa di contenuti legati ai valori dell’accoglienza, inclusione e solidarietà veicolati dallo sport dilettantistico. Tali laboratori saranno affiancati da due proiezioni cinematografiche rivolte al medesimo target e sfoceranno in un flash mob in presenza e rilanciato via web, da tenersi in una data significativa con riferimento al tema trattato (Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace 2022). Nel periodo estivo verrà avviato un percorso incentrato sulla pratica sportiva e rivolto primariamente a giovani e famiglie. Il partner ASD Audax sarà a tal fine referente per l’organizzazione di almeno dieci giornate di apertura estiva dei complessi di via Baiamonti e via Colobini (Pastor Angelicus) per lo svolgimento di attività ludico-ricreative che integreranno le proposte per bambini e ragazzi promosse dalle Parrocchie partner (San Rocco e Duomo di Gorizia), con la previsione di almeno un’uscita presso il Circolo Ippico Preval di Mossa, gestito dal consorzio Mosaico e frequentato da persone con disabilità. Verrà inoltre organizzato un torneo calcistico che farà tappa nei comuni di Ronchi (Parrocchia di San Lorenzo), Monfalcone (Parrocchia di San Giuseppe), Malborghetto-Valbruna (Casa vacanze "Mons. Cocolin" - San Rocco), legati da rapporti di collaborazione con le parrocchie goriziane oltre che coi partner Il Mosaico, ANFFAS e CISI. Questi ultimi faciliteranno il coinvolgimento di persone con disabilità in occasione di tali attività e in eventi allargati alle famiglie e cogestiti dal partner Il Mosaico, per il coinvolgimento attivo di operatori in condizione di fragilità nelle fasi di allestimento, cura del verde, riordino. Tali attività si svolgeranno nell’ottica di promuovere, tra i giovani in particolare, la sperimentazione di dinamiche di inclusione e solidarietà come strumenti per la crescita personale e relazionale. --- Con il contributo di Partner: |