Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei
La cultura come mezzo per abbattere i muri...
ICM nasce a Gorizia nel 1966 per iniziativa di un gruppo di amici, intellettuali, amministratori pubblici ed esponenti del mondo imprenditoriale con l’obiettivo di ricomporre un tessuto di rapporti, valori e tradizioni disarticolatosi a seguito della prima e poi della seconda guerra mondiale. Operando su un piano più alto di quello politico o economico: si è scelta la cultura come mezzo per abbattere i muri, invisibili e non. Negli ultimi 50 anni l’Istituto ha perseguito tale scopo con una concreta e costante opera di dialogo tra est e ovest, nord e sud, mondo latino, slavo e tedesco, scegliendo come cornice Gorizia. Organizzando convegni internazionali di studio, mostre, seminari, festival cinematografici, incontri musicali. |
Scarica il catalogo |
"Fratelli, bratje, fradis, Brüder, brothers è la parola essenziale che sintetizza le radici, le motivazioni e gli orizzonti dell’esperienza autenticamente goriziana degli Incontri Culturali Mitteleuropei. [...] (Nicolò Fornasir - Vicepresidente dell ’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei di Gorizia - maggio 2016) |
|
"Fratelli, bratje, fradis, Brüder, brothers è la parola essenziale che sintetizza le radici, le motivazioni e gli orizzonti dell’esperienza autenticamente goriziana degli Incontri Culturali Mitteleuropei. [...] (Nicolò Fornasir - Vicepresidente dell ’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei di Gorizia - maggio 2016) |
|
||||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||
|
|
|
|
|
|
Gorizia, 1966. Il primo Incontro Culturale Mitteleuropeo è presieduto da Biagio Marin, affiancato da Giuseppe Ungaretti in qualità di Presidente onorario.
Gorizia e Nova Gorica celebrano in Piazza della Transalpina (Trg Evrope) l'ingresso della Slovenia nell'Area Schengen (21 dicembre 2007)
Sono un centinaio le pubblicazioni prodotte dall'Istituto in più di 55 anni di attività.
